A trent'anni dalla sua morte – per assassinio politico – Roberto Ruffilli continua a essere un modello.
Aveva una spiccata vocazione alla comunicazione, al dialogo, alla circolazione delle idee: ciò necessita impegno e organizzazione, che la Fondazione presta grazie ai mezzi forniti dai Soci fondatori e con la partecipazione dei Soci individuali.
La & presente in ogni pagina del sito vuole essere il simbolo grafico del discorso che Roberto ha iniziato a fare, da studioso prima e da politico poi, tanti anni fa e che noi tentiamo di far proseguire, nella convinzione che questo sia il modo giusto di fare politica, oggi che le ideologie tradizionali sembrano sempre più inadeguate. Il discorso politico si fa e si disfa, ad opera di tutti i partecipanti, e attraverso esso si elaborano dottrine, con l’obiettivo di metterle in pratica, superando così lo schematismo degli opposti schieramenti.
Per noi che la viviamo, la Fondazione non è un monumento a Roberto, ma il luogo ideale in cui lui già era prima di essere ucciso e in cui lo incontravamo per discutere, per discorrere, per fare insieme “Scienza & Politica” che è pure il titolo di una rivista che insieme a lui avevamo ideato e che ancora è in vita, anche nel suo nome.